LAGO DI SORAPIS

Avete mai visto il Lago di Sorapis, perla delle Dolomiti?

Nelle Dolomiti Bellunesi, tra Cortina e Auronzo di Cadore esiste un lago dal colore intenso, un azzurro mai visto prima.

E’ il Lago di Sorapis, a 1900mt, nel gruppo del Sorapis, dominato dalla cima del Dito di Dio.

COME ARRIVARE

Ci sono diversi sentieri che portano al Lago di Sorapis.

Il sentiero più breve e meno faticoso è il n. 215, dal Passo Tre Croci.
In alternativa, se si preferisce un sentiero meno esposto, si può partire dall’Hotel Cristallo in località Fedèra Vecia, sulla strada che collega Auronzo a Misurina.

Il sentiero n.217 porta direttamente al lago del Sorapis. Il percorso non presenta difficoltà ma, si tratta di un sentiero ripido e faticoso.

Il dislivello da superare è di oltre 600 metri, mentre dal Passo Tre Croci i metri sono poco più di 200.

Partendo dal Passo Tre Croci seguire le indicazioni per il Rifugio Vandelli, n.215, strada forestale che pian piano, addentrandosi nel bosco, si trasforma in un vero e  proprio sentiero.

Il sentiero è un continuo saliscendi, e dopo circa un’oretta di cammino si arriva ad una scala metallica. Segue un altro punto con corda in ferro per risalire su una roccia e ci si avvicina così ai primi tratti esposti.

Questo tratto di sentiero è tagliato nella roccia e occorre prestare molta attenzione, soprattutto se bagnato. Una volta superato l’ultimo tratto impegnativo esposto con corda metallica, si può proseguire in tranquillità.

Dopo circa due ore si intravede il Rifugio Vandelli. Il lago di Sorapis è ancora nascosto, ma proseguendo dritti senza deviare per il rifugio, ecco che appare davanti a noi.

Uno specchio turchese intenso da sembrare finto.

PERCHE’ QUESTO COLORE BLU?

Il colore così intenso di questo lago è determinato dal ghiacciaio che lo alimenta.

Minerali che si sciolgono in acqua insieme ad altre caratteristiche chimiche naturali ne determinano il colore turchese.

DETTAGLI TECNICI

Il percorso, non è particolarmente difficile ma include alcuni tratti esposti, pertanto è poco adatto a chi soffre di vertigini e a coloro che si trovano a disagio su tratti esposti.

Nel periodo estivo l’afflusso di turisti anche male equipaggiati è aumentato. A causa di questo si creano numerose code su tratti esposti o su tratti ripidi scavati nella roccia.

Ricordiamoci che si tratta sempre di montagna e che i sentieri vanno affrontati con l’attrezzatura giusta.

Per questo motivo è meglio partire sul presto la mattina ed evitare il più possibile il weekend.

  • Inizio sentiero 1791 m
  • Arrivo – Lago di Sorapis 1923 m
  • Dislivello positivo in andata 220 m
  • Dislivello positivo al ritorno 70 m
  • Lunghezza percorso di andata al Lago del Sorapis 5,2 km
  • 2 ore tempo medio per la salita al Lago
IL LAGO NON E’ BALNEABILE

La balneazione potrebbe non soltanto compromettere il delicato ecosistema naturale del lago, ma costituire un pericolo per le persone.

Il fondale di 2.60mt non è visibile.

NON SI PUO’ RAGGIUNGERE IN MTB

Bene, ora non vi resta che organizzare una gita al Lago di Sorapis.. e ricordate di lasciare sempre la natura incontaminata.