Oggi andiamo a Madonna di Campiglio, sulle Dolomiti del Brenta, per il giro dei 5 laghi.
Si, proprio così, un’ escursione ad anello con ben 5 laghi da vedere in ambiente selvaggio.
Le Dolomiti del Brenta sono state una vera rivelazione per me, e il giro dei 5 laghi è stata proprio la prima escursione fatta su queste montagne.
VERSO I PRIMI DUE LAGHI
Si parte da Madonna di Campiglio, dalla cabinovia 5 Laghi in pieno centro del paese.
Scesi dall’impianto occorre seguire il sentiero n. 232 verso il lago Ritorto, il primo lago che incontreremo.
La passeggiata è piacevole, sono presenti alcuni punti in cui il sentiero si stringe, ma è presente un cavo di ferro lungo la roccia per i più timorosi.
Dopo circa una mezz’ora si arriva al Lago Ritorto, un piccolo diamante tra i versanti, l’acqua è uno smeraldo trasparente.
Il sentiero da qui inizia a salire e salirà fino al secondo lago, il Lambin, che si raggiunge in circa 45 minuti.
Dopo l’ultima salita il sentiero si apre sul lago, stupendo anche questo, più grande del precedente.
SI PROSEGUE VERSO GLI ALTRI TRE LAGHI
Lasciamo il Lago Lambin per salire verso gli ultimi tre laghi.
Il sentiero prosegue su sfasciume di rocce, nulla di difficoltoso, le rocce sono larghe, ma occorre prestare attenzione al movimento sotto i nostri piedi.
Dopo circa un’oretta ecco arrivare al Lago Serodoli, ma se pensate di aver finito vi sbagliate di grosso.
Infatti seguendo una deviazione sulla destra arriverete in meno di 5 minuti al quarto lago, il Lago Gelato, forse il più selvaggio dei cinque.
Il Lago Gelato si trova ai piedi del Passo di Nambrone.
Dal Lago Serodoli inizia il ritorno verso Madonna di Campiglio, seguendo però un sentiero ad anello quindi del tutto nuovo rispetto all’andata.
Il primo tratto del sentiero è abbastanza impegnativo, in alcuni tratti si fatica a capire la traccia del sentiero, ma un altro lago sotto di voi vi aiuterà nella direzione.
Si tratta del Lago Nero, o almeno così viene segnalato sulla palina delle indicazioni, e teoricamente questo dovrebbe essere il quinto lago.
Dico teoricamente perché non sarà l’ultimo che incontrerete.
IL RITORNO A MADONNA DI CAMPIGLIO
Il sentiero del ritorno è totalmente in discesa, anche abbastanza ripida in alcuni tratti e fastidiosa per ginocchia e caviglie.
Dopo un’ ora abbondante incontrerete il Rifugio delle Malghette sull’omonimo Lago delle Malghette.
Questo è il sesto lago.
Ormai siamo quasi arrivati al termine dell’escursione, da qui seguendo il sentiero n. 201 si scende a Madonna di Campiglio, in mezzo ai boschi e poi seguendo la pista da sci.
DETTAGLI TECNICI
- PARTENZA/ARRIVO: Madonna di Campiglio, Cabinovia 5 laghi
- LUNGHEZZA: 13 km circa
- DISLIVELLO: D+ 464mt. D- 1.000mt
- TEMPO ASCESA: 1H′ 34
- SENTIERO: 232 – 201
- ATTREZZATURA CONSIGLIATA: Scarponcini, giacca antivento/antipioggia, occhiali da sole, borraccia, bastoncini.
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Se stai cerando un’escursione poco distante da Madonna di Campiglio allora ti consiglio un altro giro dei laghi in Val di Peio, trovi la descrizione a questo link.