L’ALVEO DEL GHIACCIAIO PRESENA

L’alveo del ghiacciaio Presena è un piccolo angolo di paradiso nascosto ai piedi di un anfiteatro morenico, sul Passo del Tonale.

Siamo al confine tra Lombardia eTrentino.

Il ghiacciaio Presena, a 3.069mt di altitudine, fa parte del gruppo della Presanella, in inverno diventa il paradiso degli sciatori, mentre in estate è meta di escursioni.

Infatti dal ghiaccio è possibile seguire diversi trekking lungo sentieri e postazioni della Prima Guerra Mondiale.

Conosciuto il Sentiero dei Fiori, che incontra una ferrata in alta quota con un lungo ponte tibetano sospeso nel nulla, tra paesaggi selvaggi fino a raggiungere il bivacco Amici della Montagna. 

Restando con i piedi ben saldi a terra è possbile scoprire un paesaggio altrattanto selvaggio, e non solo a piedi ma anche in MTB.

Uno dei sentieri che porta infatti all’alveo del ghiacciaio Presena è su strada forestale.

Prima di scoprire nel dettaglio questo sentiero, cerchiamo di capire cos’è un alveo.

L’alveo di un ghiacciaio è un avvallamento in cui scorre dell’acqua, dovuta allo scioglimento del ghiaccio, dando origine ad un fiume o a un torrente.

DESCRIZIONE DEL SENTIERO

Partendo dal campo sportivo del Passo del Tonale, posto a Sud della strada statale, si segue per un primo tratto un “percorso vita”.

Dopo una mezz’ora appariranno le prime paline segnaletiche con una strada forestale a destra leggermente in salita. Questa è la strada da seguire, su sentiero 722.

Si tratta di un sentiero percorribile anche in MTB.

Si prosegue su questo sentiero che pian piano inizia a salire in modo più deciso.

Lungo la strada troviamo due gallerie, la seconda decisamente lunga e umida.

Usciti da questa galleria il paesaggio sembra già diverso, come se avessimo lasciato alle spalle un’altra dimensione.

Le cascate lungo la strada vengono giù impetuose e dopo cira 1H30′ di cammino ecco trovare davanti a noi una distesa verde con piccoli torrenti azzurri e ai piedi della montagna un laghetto.

Un angolo selvaggio e per un attimo ci si sente proiettati nelle terre del nord Europa.

Il ritorno avviene sulla stessa strada dell’andata.

DATI TECNICI
  • Lunghezza: 11 km
  • Dislivello in salita: 400 mt.
  • Tempo medio di percorrenza: 1.30 h.

Portate con voi una torcia (quella del cellulare è troppo debole) perchè la seconda galleria è davvero buia e il terreno è pieno di massi e sassi.

Per info e consigli non dimenticate di contattarmi!