Oggi vi racconto un’ escursione facile facile al Lago Orionde’.

Siamo in Valtourneche, ai piedi del Cervino.

Non fatevi scoraggiare dal dislivello di questa escursione al Lago Orionde’ perchè merita davvero.

Andiamo!

DESCRIZIONE DEL TREKKING

Il lago Oriondè si trova a 2800mt, dietro al rifugio Orionde’.

Costeggiando il torrente Marmore si lascia Cervinia alle spalle seguendo il sentiero NR.13 verso il Rifugio Lo Riondé.

Dal punto di partenza al rifugio sono segnate 3H.

Il sentiero è costantemente in salita, alternando punti in falsopiano; si può anche decidere di seguire la strada sterrata parallela al sentiero, che sale più dolcemente ma allungando un pò.

Pian piano che si sale il panorama si apre verso il Monte Rosa, e il Cervino sempre a guidarci vero il rifugio.

Cascate e corsi d’acqua arrivano a valle dal Ghiacciaio del Cherillon.

Il rifugio è lassù ben visibile dal basso; ancora un piccolo sacrificio nell’ultimo tratto finale che continua a salire senza interruzione.

Dopo 2H 30′ di cammino eccoci arrivati al rifugio, siamo a 2802mt.

Siamo ormai arrivati, proseguendo verso la strada sterrata ecco intravedere il lago, un centinaio di metri dietro al rifugio.

Il lago Oriondé si trova ai piedi del Cervino, e il panorama è pazzesco: ci si trova davanti il complesso del Rosa, il lago Goillet poco più a valle.

Per il ritorno si può decidere di seguire lo stesso sentiero dell’ andata, oppure seguire un percorso ad anello su sentiero NR. 65 verso Crot de Labies.

Il percorso è decisamente più selvaggio, e divertente tra piccoli sentieri e laghetti di montagna.

Lungo la discesa noi non abbiamo incontrato nessuno.

Arrivati a Crot de Labies il sentiero diventa il NR.12 per poi unirsi al 13 verso Cervinia.

Per questo trekking non ci sono da annotare delle grandi difficoltà tecniche, se non la lunghezza e il dislivello.

DETTAGLI TECNICI

• PARTENZA/ARRIVO: Cervinia, parcheggio campi da calcio e ristorante Metzelet.
• LUNGHEZZA: 14 km circa
• DISLIVELLO: D+ 820mt
• TEMPO MEDIO PERCORRENZA: 4h 20′.
• SENTIERO: 13, 65, 12, 13
• ATTREZZATURA CONSIGLIATA: Scarponcini, giacca antivento/antipioggia, occhiali da sole, borraccia, bastoncini.

CURIOSITA’

Il rifugio Oriondè viene chiamato “la porta d’ingresso al Cervino” e non potrebbe esserci frase più azzeccata.

Dal rifugio si può proseguire verso la Croce Carrel, a 2920mt (ancora un centinaio di metri di D+) sempre su sentiero 13 a sinistra del rifugio.

La Croce Carrel è l’ultimo punto dove ci si può spingere a meno che non siate alpinisti esperti.

Da qui infatti inizia la traversata che porta alla via normale italiana per la cresta del Leone 3715mt.

La croce è stata posizionata in memoria di Jean-Antoine Carrel, uno dei più grandi alpinisti italiani, che salì sul Cervino cinquantuno volte.

Morì portando in salvo dalla vetta del Cervino un cliente, dopo che si era abbattuta una tempesta, arrivando esausto al punto in cui è stata posta la croce.

MAPPA

Qui puoi trovare una piccola mappa come promemoria per la tua escursione al Lago Oriondè.

Scaricala e portala con te, e fammi sapere cosa ne pensi nei commenti.

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